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Un restauro innovativo

Building Information Modeling

Le attività di recupero architettonico di Palazzo Angeli sono iniziate ufficialmente il giorno 14 gennaio 2019.
Le operazioni di progettazione ed esecuzione, affidate rispettivamente allo Studio Lippi Associato e all’Impresa Ruffato Mario Costruzioni, saranno gestite attraverso l’innovativo modello di gestione BIM (Building Information Modeling).

Il BIM viene definito come un metodo di progettazione collaborativo perché consente di integrare in un unico modello le informazioni utili in ogni fase della progettazione, dalla fase architettonica a quella strutturale, passando per quella  impiantistica ed energetica,  arrivando a comprendere la fase di matrice gestionale.

Vantaggi dell’approccio BIM

I vantaggi associati a questo metodo sono molteplici e producono benefici sia in fase di esecuzione dei lavori sia nelle future attività di gestione, controllo e manutenzione dell’edificio:

  • riduzione del 5% dei costi di realizzazione dell’opera;
  • aumento del 5% della velocità di completamente delle attività di recupero;
  • aumento del 25% della produttività del settore Ingegneria, Architettura e Costruzioni.

Sicurezza e prevenzione incendi

Considerata l’importanza storica di Palazzo Angeli e la futura destinazione d’uso saranno applicate metodiche innovative anche in materia di prevenzione incendi attraverso l’applicazione del metodo FSE (Fire Safety Engineering).
Un approccio di tipo ingegneristico, seguito per lo più nei paesi anglosassoni, che si basa sulla predizione della dinamica evolutiva dell’incendio tramite l’applicazione di idonei modelli di calcolo. Punto di forza di questo metodo di gestione è la sua estrema flessibilità e la capacità di ridurre al minimo gli interventi di adeguamento.

A supporto di questo modello sarà utilizzato il Fire Dynamics Simulator: un software specifico attraverso il quale sarà possibile simulare possibili scenari di evacuazione tenendo in considerazione il contesto strutturale, ambientale e il possibile comportamento dei soggetti coinvolti nel piano di evacuazione e quindi verificare la corretta progettazione delle vie di esodo e del piano di emergenza.

Per il suo carattare innovativo il cantiere sarà oggetto di studio e approfondimento per gli studenti di Ingegneria dell’Università di Padova, che potranno visionare i progetti e gli studi realizzati per questa importante attività di recupero, anche attraverso visite periodiche al cantiere.

Palazzo Angeli – Rovigo – Italia

Progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo

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